L'Inghilterra vola ai quarti: Sterling e Kane mandano a casa la Germania
Prima Sterling, poi Kane non lasciano scampo ai tedeschi. Inglesi ai quarti
LONDRA. A Wembley l'Inghilterra non tradisce i suoi tifosi e nel secondo tempo piega per 2-0 una buona Germania conquistando i quarti di finale di Euro2020. Prima Sterling, poi Kane non lasciano scampo ai tedeschi. La gara inizia in maniera vivace, con la Germania che attacca a spron battuto e l'Inghilterra che prova a difendersi. Al 4' e' Goretzka a provarci ma Pickford blocca agevolmente. Al minuto 16 la prima iniziativa della squadra di Southgate con un tiro a giro dalla lunga distanza di Sterling respinto abilmente da Neuer. Le due formazioni lottano in mezzo al campo e al 32' e' la Germania a sfiorare il vantaggio: Havertz in profondita' per Werner, l'attaccante del Chelsea, calcia ma Pickford dice di no. Prima di andare al riposo ultima occasione, questa volta per gli inglesi: inserimento centrale di Sterling, la palla schizza e giunge sui piedi di Kane che non controlla bene e favorisce l'intervento della retroguardia tedesca.
Nella ripresa pronti via e la formazione allenata da Loew ancora vicina al gol con Havertz che calcia al volo da dentro l'area, Pickford si esalta e mette in angolo. Al 53' cross di Kimmich dalla destra, Gosens stacca a centro area, la traiettoria della sfera si impenna e Pickford allontana con i pugni. Alla mezz'ora e' l'Inghilterra a far scatenare i 45 mila tifosi presenti allo stadio: azione manovrata che giunge fino a Shaw, largo sulla sinistra, cross basso, sul pallone si avventa Sterling che col piattone da pochi passi non sbaglia.
Al minuto 81' grandissima occasione per la Germania: Havertz pesca in profondita' Muller, l'attaccante del Bayern fa trenta metri palla al piede, giunto al limite calcia ma il suo tiro esce fuori di un soffio. A cinque dal termine gli inglesi chiudono i giochi: Shaw si inserisce centralmente e serve Grealish che prende la mira e serve Kane che di testa firma il raddoppio. Inghilterra ai quarti, giocherà sabato alle 21 allo stadio Olimpico di Roma.