Per Dorothea Wierer esordio deludente in Coppa a Östersund: finisce al 37° posto dopo alcuni errori al tiro
Vince la ceka Marketa Davidova davantin all'austriaca Lisa Hauser e alla tedesca Denise Herrmann. La migliore delel azzurre è la sapapdina Lisa Vittozzi
TRENTO. La ceka Marketa Davidova ha vinto la prima individuale della Coppa del mondo di biathlon femminile ad Östersund, in Svezia, con il tempo di 42'43″5 e nessun errore al tiro.
Ha staccato di 1'17″7 l'austriaca Lisa Hauser, con un errore, e la tedesca Denise Herrmann, a 1'23" con un errore.
La migliore delle azzurre è Lisa Vittozzi, con il 13° posto.
Tre errori al tiro di lancio, una brutta partenza, ma poi la carabiniera sappadina non sbaglia più e risale, giro dopo giro, la classifica, fino a raggiungere le posizioni che contano, dopo il quarto poligono, ancora una volta netto.
Il suo ritardo dalla vincitrice è di 2'55″6 con tre errori.
Per Dorothea Wierer una gran partenza: fa registrare un netto al primo poligono e prende la vetta della classifica.
Poi due errori alla seconda sessione di tiro e un 'incidente' con il fucile alla terza, che fa perdere alla campionessa delle Fiamme gialle poco meno di un minuto.
Gli ultimi due errori alla quarta serie di tiro tagliano fuori l'azzurra dalle posizioni di vertice.
Termina al 37° posto con quattro errori e 4'27″4 di ritardo.
Gara vicina alla zona punti per la debuttante valdostana di Champorcher Samuela Comola, che ha chiuso al 64° posto, dopo essere rimasta in zona punti fino all'ultimo poligono.
Più attardate l'altoatesina Rebecca Passler e l'altra valdostana Michela Carrara.