Un’altra medaglia «trentina» a Pechino: Sighel è bronzo con la staffetta di pattinaggio short track sui 5 mila metri
Dopo l’argento della staffetta mista e la delusione per la finale dei 500 (era caduto), il pattinatore di Piné coglie un altro importante podio olimpico
PECHINO. Arriva la quattordicesima medaglia per l'Italia ai Giochi Invernali di Pechino.
Al Capital Indoor Stadium la staffetta maschile di short track nei 5mila metri, composta dal trentino Pietro Sighel, Yuri Confortola, Tommaso Dotti e Andrea Cassinelli è bronzo, dietro a Canada e Corea.
Sighel, 22 anni di Baselga di Piné, che solo due giorni fa aveva visto sfumare il podio cadendo in finale nei 500 metri, dopo aver conquistato l’argento nella staffetta mista, bissa il podio a Pechino.
Centesima medaglia olimpica per il Presidente del Coni Giovanni Malagò. Il bronzo vinto oggi dalla staffetta azzurra di short track sui 5.000 metri non solo trasforma la spedizione di Pechino 2022 nella seconda edizione azzurra più medagliata di sempre (dopo Lillehammer 1994 con 20 podi e a pari merito con Albertville 1992), ma regala al numero uno dello sport italiano la gioia di raggiungere un prestigioso traguardo a cifra tonda.
Infatti da quando Malagò è presidente del Coni, l'Italia ha conquistato 8 medaglie a Sochi 2014 (6 argenti e 2 bronzi), 28 a Rio 2016 (8 ori, 12 argenti e 8 bronzi), 10 a PyeongChang 2018 (3 ori, 5 argenti e 2 bronzi), 40 a Tokyo 2020 (10 ori, 10 argenti e 20 bronzi) e con quella di oggi 14 a Pechino 2022 (2 ori, 6 argenti e 6 bronzi). Complessivamente quindi l'Italia di Malagò ha conquistato 23 ori, 39 argenti e 38 bronzi.