Il Trento tiene a bada la capolista Feralpisalò: finisce 0-0
L'undici di mister Tedino, in scena sul terreno amico del Briamasco, conquista un punto meritato e prezioso contro la corazzata lombarda che nel primo tempo sbaglia un rigore
TRENTO. Finisce a reti inviolate, dopo 97 minuti di gioco, la sfida fra il Trento e la capolista Feralpisalò.
Una partita convincente per i gialloblù.
Mister Tedino (nella foto) può registrare un altro passo avanti per scongiurare i playout, con un punto conquistato meritatamente.
Oggi (fiscio d'inizio alle 14.30) sul terreno casalingo dello stadio Briamasco, i gialloblù hanno ospitato una vera e propria corazzata: i lombardi sono i candidati più autorevoli per la promozione in serie B.
Da una parte la capoclassifica (61 punti prima del match odierno, 4 più della inseguitrice Pro Sesto), dall'altra il Trento che con 41 punti alla vigilia della partita navigava al quattordicesimo posto.
I padroni di casa non hanno subito la pressione dei temuti ospiti e nel momento più a rischio, a cinque minuti dalla fine del primo tempo, sono stati graziati da Pittarello. L'attaccante gardesano infatti (poi sostituito a metà ripresa) ha calciato alto un calcio di rigore.
TABELLINO
TRENTO-FERALPISALÒ 0-0
TRENTO (4-3-1-2): Desplanches 6; Semprini 6 (27' st Ballarini 6), Vitturini 6.5, Trainotti 6, Fabbri 5.5; Di Cosmo 6, Sangalli 6 (31' st Garofalo sv), Attys 6.5 (31' st Carletti sv); Pasquato 6; Suciu 5.5 (38' st Damian sv), Petrovic 5. In panchina: Tommasi, Marchegiani, Ruffato, Simonti, Piazza, Garofalo. Allenatore: Tedino 6.
FERALPISALÒ (4-3-2-1): Pizzignacco 6.5; Bergonzi 6, Pilati 6.5, Di Gennaro 6.5, Panico 6; Icardi 6.5 (38' st Musatti sv), Palazzi 6.5 (27' st Carraro 6), Balestrero 6; Siligardi 6 (44' st Di Molfetta sv), Guerra 5.5 (38' st Butic sv); Pittarello 5 (27' st Sau 6). In panchina: Volpe, Venturelli, Tonetto, Bacchetti, Legati, Pietrelli, Salines. Allenatore: Vecchi 6.5.
ARBITRO: Saia di Palermo 5.
NOTE: giornata di sole, spettatori 1300 circa. Al 41' pt Pittarello calcia alto un rigore. Ammoniti: Trainotti. Angoli: 7-11. Recupero: 1'; 5'.