Atp Vienna, Sinner batte l'americano Shelton e adesso sfida Sonego
L'altoatesino è tornato a giocare il suo tennis migliore guadagnando l'accesso agli ottavi dopo un successo 7-6 7-5. Domani l'incontro con il compagno azzurro, numero 52 del mondo
TRENTO. La rivincita su Shelton, un nuovo derby con Sonego. Ripresosi dalle fatiche di Shanghai, dove dopo aver trionfato nel torneo di Pechino era caduto per mano del giovane astro nascente americano, Jannik Sinner è tornato a Vienna a giocare il suo tennis migliore - per colpi e concentrazione - guadagnando l'accesso agli ottavi dell'Atp 500 dal montepremi di 2 milioni e mezzo, con un 7-6 7-5 sul 21enne tennista Usa.
Domani, sarà di nuovo sfida al compagno azzurro, convocato con Sinner per le finali di Davis.
All'esordio stagionale a Vienna, sul duro indoor di Vienna il numero 4 al mondo piega Shelton, numero 15, con una prestazione da applausi al servizio, e con solo quattro errori in tutto il secondo set. Sinner ha ottenuto così l'undicesima vittoria su 20 partite giocate contro Top 20 nel 2023.
Sinner e Sonego, numero 52 del mondo, si affronteranno per la quarta volta. Sinner ha vinto tutti i tre precedenti confronti diretti, concentrati nel corso di questa stagione: a Montpellier sul duro indoor, a Halle sull'erba, allo US Open sul duro all'aperto. Sinner è apparso molto sicuro al servizio. Lo dimostra la striscia di dieci punti consecutivi nei primi tre turni di battuta.
L'azzurro ha usato con frequenza la traiettoria a uscire da destra, per chiudere il mancino Shelton nell'angolo del rovescio, il suo colpo meno potente e sicuro, e poter poi aggredire con il diritto dopo il servizio. Nel tie-break Sinner condensa quattro dei suoi 14 vincenti e chiude 7-2 alla prima occasione con una prima di servizio a cui Shelton non riesce a rispondere.
Nel secondo set, la svolta sul 5-5, quando Sinner fa l'unico break dell'incontro - nel momento topico - e dal 6-5 la resistenza anche mentale di Shelton appare annientata: tre palle match, di cui l'americano riesce ad annullare solo la prima, poi sul 40-15 il perfetto diritto lungolinea chiude la storia. In attesa di Sonego, domani.