MELBOURNE. Più forte di tutto, dalla rottura della rete allo stop per farsi massaggiare dal fisioterapista, Jannik Sinner batte Rune e va avanti nei quarti nel torneo australiano.

Poco fa la vittoria, con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3, 6-2, dopo una partita gestita in modo magistrale contro il numero 13 del mondo.

Due interruzioni nella gara: un time out di Sinner per farsi massaggiare dal fisioterapista, ed un break tecnico per riparare la rete che il numero uno del mondo ha letteralmente bucato con una prima di servizio.

La sfida con Rune è stata una battaglia fisica e di nervi, segnata dai problemi di Sinner che tra il secondo e il terzo set ha avuto difficoltà tanto da chiedere un medical time-out dopo il quinto game del terzo parziale. L'altoatesino ha però gestito le difficoltà. Sinner accede ai quarti Slam per la decima volta in carriera, eguagliando Nicola Pietrangeli come italiano con più quarti nei major. 

"E' stata una mattinata strana, non ho neanche disputato il riscaldamento. Parlare con il dottore mi ha fatto bene. Sapevo che sarebbe stata una partita complicata. Ho giocato bene, ho servito benissimo e questo mi ha dato la fiducia per continuare a lottare": così Jannik Sinner nell'intervista in campo al termine del match, conferma, senza però precisarne la natura, un problema fisico durante l'incontro che però non gli ha impedito di portare a casa la vittoria.

"Oggi il supporto del pubblico è stato fondamentale, ne avevo bisogno - ha aggiunto l'altoatesino - Oggi il 90% del merito è vostro e io per il 10% ho provato a rendervi felici". 

Impegnato nei quarti anche Sonego, che ha battuto oggi l'astro nascente del tennis Usa, Tien: 6-3, 6-2, 3-6, 6-1. Ed è uno storico risultato: mai due italiani nei quarti in Australia.