BOLOGNA. L'amarezza è palpabile per l'Itas Trentino alla Unipol Arena di Bologna dopo una battaglia di cinque set persa contro la Cucine Lube. I trentini nonostante il recupero di Kozamernik, hanno mantenuto la formazione abituale con Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Bartha e Flavio centrali, e Laurenzano libero.

Il match è iniziato con un Michieletto in forma smagliante, protagonista di un ace decisivo che ha portato i gialloblù sul 9-5. La Lube, guidata da Loeppky e Bottolo, ha recuperato fino al 16 pari, ma l'Itas è riuscita a chiudere il primo set 27-25 grazie a un ace finale dello stesso Michieletto.

Nel secondo set, nonostante l'equilibrio iniziale, la Lube ha preso il comando (13-16). L'Itas ha mostrato carattere recuperando dal 21-24 al 24-24, ma ha ceduto sul 24-26 per un muro di Boninfante su Gabi Garcia.

Il terzo parziale ha visto un dominio netto della Lube, che ha costruito un vantaggio incolmabile (9-15) grazie al servizio efficace di Boninfante e alle prestazioni di Lagumdzija. Nemmeno l'ingresso di Magalini e Acquarone ha potuto evitare il 25-14 finale.

L'Itas ha reagito nel quarto set, trascinata dai servizi precisi di Bartha, Gabi Garcia e Lavia (16-9). Un momento di difficoltà ha permesso alla Lube di avvicinarsi pericolosamente (23-22), ma i gialloblù hanno chiuso 25-22 con l'ace di Michieletto.

Nel tie-break decisivo, però, la Cucine Lube ha avuto la meglio, ponendo fine alle speranze di finale per la squadra trentina. Una sconfitta che lascia l'amaro in bocca, specialmente considerando i momenti di gioco brillante mostrati durante l'incontro. La Lube sfiderà in finale Verona.