L'Itas cancella la sconfitta di gara 2: Cisterna Volley battuto 3-1 davanti al pubblico di casa
La vittoria rappresenta un segnale importante per Trento, chiamata anche a riscattare la recente eliminazione dalla CEV Cup per mano dello Ziraat Ankara
FOTO L'Itas batte per 3-1 il Cisterna (Foto Trabalza)
TRENTO. L'Itas Trentino ritrova la strada della vittoria nei quarti di finale scudetto, superando con il Cisterna Volley in gara 3. Dopo la battuta d'arresto subita in trasferta nella seconda sfida, i gialloblù di coach Fabio Soli hanno dominato l'incontro al Palatrento imponendosi per 3-1.
Sin dalle prime battute la formazione trentina ha dimostrato maggiore incisività, nonostante un avvio favorevole agli ospiti che si erano portati sullo 0-3 grazie a Faure. La reazione dei padroni di casa non si è fatta attendere: Alessandro Michieletto ha guidato la rimonta, supportato dall'efficace servizio di Daniele Lavia che ha prodotto il primo break significativo (14-9).
L'Itas batte per 3-1 il Cisterna: le foto
In gara 3 dei quarti, i padroni di casa hanno giocato su buoni livelli. Ora sono avanti per 2-1 nella serie
Nel secondo parziale la supremazia dell'Itas è emersa ancora più chiaramente, con un'eccellente fase break caratterizzata da muri e contrattacchi. Il duo Michieletto-Lavia ha scavato un solco incolmabile (16-9), mentre Kamil Rychlicki ha completato l'opera portando i suoi sul 20-10 e chiudendo il set 25-16.
Nel terzo set i gialloblù partono forte (6-4, 9-6) con Rychlicki efficace in attacco e difesa. Cisterna, con Tarumi al posto di Ramon, pareggia a quota 10 grazie a Faure. Michieletto riporta avanti i suoi (16-12), ma i pontini rispondono con Mazzone fino al 20-20. Nel finale, dopo il vantaggio ospite sul 22-23 e il time out di Soli, un muro di Nedeljkovic su Flavio e l'attacco decisivo di Tarumi (23-25) portano la sfida al quarto set. Quarto set tiratissimo, ma vinto da Trento.
La vittoria rappresenta un segnale importante per Trento, chiamata a riscattare la recente eliminazione dalla CEV Cup per mano dello Ziraat Ankara.