Campiglio, una petizione per salvare i laghi
Otto associazioni ambientaliste trentine hanno avviato una raccolta di firme su una petizione volta a "salvare la Val Nambino, a Madonna di Campiglio, e la sovrastante zona dei 5 laghi". La petizione è indirizzata alle Giunte e ai Consigli della Comunità di Valle delle Giudicarie, della Provincia autonoma di Trento e del Comune di Pinzolo
TRENTO - Otto associazioni ambientaliste trentine hanno avviato una raccolta di firme su una petizione volta a "salvare la Val Nambino, a Madonna di Campiglio, e la sovrastante zona dei 5 laghi". La petizione è indirizzata alle Giunte e ai Consigli della Comunità di Valle delle Giudicarie, della Provincia autonoma di Trento e del Comune di Pinzolo.
"Di fronte a un territorio già in gran parte alterato dalla fitta rete di piste e impianti - si legge nel documento - è persino difficile immaginare che possa esservi così poca sensibilità, così carente senso del limite, così scarsa preveggenza e razionalità da violare uno straordinario e incontaminato scenario alpino e la serena, armoniosa atmosfera della Val Nambino erigendo piloni, livellando vallette, alterando il delicato sistema idrico, abbattendo foreste secolari. L'offesa paesaggistica sarebbe enorme e irrimediabile, al pari del danno naturalistico". L'iniziativa è promossa da Cipra Italia, Fai, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness, Pan - Eppaa, Wwf.