Da una settimana nella valle di Primiero dodici utenti della rete del teleriscaldamento gestita dal Gruppo Acsm possono testare i vantaggi offerti da una connessione internet a banda ultra larga. Grazie ad un accordo di sperimentazione sottoscritto da Acsm Teleriscaldamento, My Net e Jlb Books che prevede l'utilizzo della rete di accesso in fibra ottica realizzata per il telecontrollo della rete idraulica del teleriscaldamento, si sta testando l'ulteriore impiego della stessa per l'accesso a servizi di telecomunicazione quali la navigazione internet, la telefonia digitale ecc?

Attraverso alcune modeste modifiche di una limitata porzione della rete in fibra ottica che raggiunge tutti gli utenti del teleriscaldamento e attraverso la connessione provvisoria della stessa alla dorsale di Trentino Network che collega la valle di Primiero al resto del mondo virtuale, è stata portata presso 12 abitazioni di Transacqua una connessione ad internet con caratteristiche davvero sorprendenti rispetto a quanto oggi è reso disponibile dagli operatori tradizionali.

I dodici utenti di prova, tra i quali figurano alcuni esercizi alberghieri, utenti domestici, le sedi della locale Cassa Rurale e dell'Istituto Comprensivo, potranno infatti godere di una connessione con una banda di ben 30 Mbps. Il valore di banda proposto è in ogni caso frutto di una limitazione, poiché si è già testata la possibilità di ampliamento della velocità di accesso fino a circa 100 Mbs. Nel corso della sperimentazione appena iniziata che avrà una durata di circa 4 mesi, si raccoglieranno e si elaboreranno i dati relativi alla qualità, alla stabilità, alla espandibilità ed alla risposta in termini di soddisfazione degli utenti partecipanti al test. Nel contempo con la collaborazione degli stessi utenti verrà esaminata la gamma di servizi implementabile oltre all'accesso ad internet, quali, a titolo esemplificativo, la telefonia digitale (voice over ip), TV via cavo ecc.