Il Papa: educare alla diversità per contrastare la violenza
«L’antidoto più efficace contro ogni forma di violenza è l’educazione alla scoperta e all’accettazione della differenza come ricchezza e fecondità». Lo ha detto papa Francesco ricevendo oggi in udienza i partecipanti all’incontro del Pontificio Istituto di Studi arabi e Islamistica (Pisai) per i 50 anni dalla fondazione.
Il dialogo islamo-cristiano, ha aggiunto, «esige pazienza e umiltà che accompagnano uno studio approfondito, poichè l’approssimazione e l’improvvisazione possono essere controproducenti o, addirittura, causa di disagio e imbarazzo. C’è bisogno di un impegno duraturo e continuo al fine di non farci cogliere impreparati nelle diverse situazioni e nei differenti contesti.
Questo Istituto è molto prezioso tra le istituzioni accademiche della Santa Sede, e ha bisogno di essere ancora più conosciuto. Il mio desiderio è che diventi sempre più un punto di riferimento per la formazione dei cristiani che operano nel campo del dialogo interreligioso, sotto l’egida della Congregazione per l’Educazione Cattolica e in stretta collaborazione con il Pontificio».