Maturità, più di uno studente su 3 è pronto a copiare
Pomeriggi sui libri, no grazie: la maturità si supera copiando. Di questo sembra convinto circa il 36% dei maturandi che a pochi giorni dall'esame si dichiara intenzionato a copiare.
C'è chi punta tutto su metodi studiati ad hoc e che è pronto a mettere in pratica di fronte al primo prof distratto (15%) e chi si prepara solo per stare tranquillo e avere un sostegno su cui contare nei momenti di difficoltà (21%), fatto sta che la partita dell'esame di Stato si gioca tutta fra tech e tradizione. Un'indagine di Skuola.net su circa un migliaio di candidati racconta quali sono i metodi preferiti per copiare.
La strada vecchia, quella dei metodi tradizionali testati da generazioni di studenti, è sempre una garanzia. Al primo posto i maturandi mettono i micro bigliettini, quelli che si nasconderà addosso circa 1 su 3 di loro. Medaglia d'argento a un altro evergreen, quello delle note che circa 1 su 4 preferiscono scrivere a penna o a matita nei dizionari. Uno studente su 10 sembra invece intenzionato a nascondere gli appunti nel bagno della scuola in modo da poterli sfogliare tranquillamente se mai i prof gli daranno il permesso di allontanarsi dalle prove. Al quarto posto un altro grande classico: il 6% è pronto a munirsi di temari, bignami e simili da cui sbirciare durante gli scritti, mentre il 5% si accorderà con un compagno con cui scambiare il foglio protocollo e copiare al momento opportuno.
Anche la tecnologia arriva in soccorso di migliaia di studenti alle prese con il prossimo esame di Stato: sono tantissimi gli studenti intenzionati a non consegnare il loro smartphone alla commissione. Ed ecco quindi che per quanto riguarda la categoria dei metodi tech, ben 2 su 5 si dichiarano pronti a usare il loro smartphone per navigare su web e social in cerca di aiuto e un altro più collaborativo 1 su 10 punta invece ai gruppi WhatsApp per copiare condividendo le soluzioni con il resto della classe.
Il buon vecchio metodo del nascondere gli appunti in bagno diventa 2.0 per un altro 8% di maturandi che si rivela pronto a nasconderci lo smartphone anziché il libro, a pari merito con chi invece userà lo stesso device per celare i suoi appunti digitali. Il 5% preferisce tuttavia creare un documento da condividere nei giorni della maturità con la sua classe per arrivare tutti insieme a una soluzione. La terza prova è quella maggiormente presa di mira dal popolo dei copioni: si sta attrezzando al cheat 1 maturando su 2. Segue a ruota la seconda prova, durante la quale a dirsi pronto a copiare è invece circa 1 su 3.