I pirati informatici prendono il controllo di «Sei di Trento se...»
I pirati informatici «sequestrano» il gruppo «Sei di Trento se...», 12 mila iscritti su Facebook. Nella serata di ieri la crew Nameless, hackers non nuovi a simili iniziative, ne ha preso il pieno controllo. Da questa mattina stanno venendo pubblicati una serie di post offensivi nei confronti dei trentini.
Il messaggio di uno dei pirati
Dopo il polverone di ieri sera e di stamattina è giusto fare le dovute presentazioni, io sono Augusto Ferraccio, faccio parte della crew Nameless, la quale, ha conquistato questo gruppo proprio ieri sera. Ho letto diverse cose, articoli di giornale, notizie, gente arrabbiata, cazzate, bugie e quant'altro, dunque mi son detto ok, presentiamoci e cerchiamo di chiarire alcune cose, visto che di falsità ne ho lette fin troppe in meno di 24 ore. Innanzitutto NON SIAMO un gruppo anarchico e non agiamo per scopi politici o di protesta, siamo un gruppo di ragazzi fortemente abili con qualsiasi cosa si colleghi alla presa dell'elettricità, e oltre ad altre cose, che non elencherò di certo qui, abbiamo deciso di occupare diversi gruppi (circa 100, per ora) per un solo scopo, scaturire odio, rabbia, malcontento dando la possibilità a tutti di esprimersi come meglio crede, noi movimentiamo il gruppo, noi provochiamo, noi vi facciamo incazzare e, in certi casi, vi facciamo perdere il sonno, ora starà a voi decidere come comportarvi, tenerci testa o scappare a gambe levate come dei conigli? Noi siamo quà, pronti a sfidarvi a suon di post, di link e di foto, attendendo qualcuno che sappia davvero tenerci testa, in tal caso, il gruppo verrò restituito, altrimenti rimarrà nostro per gli innumerevoli secoli di là da venire. Io sono un Despota per natura ma sono anche "democratico", dunque vi avverto, se tenete al vostro account basterà rispettare alcune piccole regole: -Non si bloccano dli amministratori; -Non si segnala nessun profilo; -Vietato postare qualsivoglia foto di minorenni. Per il resto, libertà assoluta a TUTTI.
Sono segnalati altri attacchi di questo tipo anche in altre regioni italiane.