Per i single adesso arriva la «fidanzata virtuale»

Fino a poco tempo fa era fantascienza. Ora è realtà. Da dicembre 2017 è disponibile l'assistente virtuale: «un'amica» e un aiuto per chi vive da solo

Fino a poco tempo fa era fantascienza, raccontata nei film. E Scarlett Johanson, nel 2013, venne premiata al festival di Roma per la sua interpretazione solo in voce del sistema informatico di nome «Samantha». Con Joaquin Poenix era la protagonista di «Her».

Ora l’assistente virtuale, che accompagna la vita dei single, esiste veramente. E non è solo voce ma anche viso e corpo: è un ologramma.

«L’assistente vocale prende forma e diventa un qualcosa da vedere oltre che da ascoltare. I vari Siri, Alexa e Cortana sono solo voci, ma Gatebox ha pensato di dargli un corpo grazie a un’idea geniale e sorprendente» scrive Wired.

«Realizzato da Vinchu, Gatebox è un ologramma che fa le veci di assistente virtuale. Come gli assistenti vocali Gatebox è capace di rispondere ai nostri comandi, di darci informazioni sul meteo e sul traffico, di ricordarci gli appuntamenti e riprodurre musica ma in più qui abbiamo Azuma Hikari, animazione di una ragazza in stile manga che aggiunge l’aspetto visuale al solito assistente virtuale».

Costa circa 2.700 euro. Dovrebbe essere disponibile da dicembre 2017.

Ecco come funziona:

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