Reggono a caldo, acqua e urti Ecco gli smartphone indistruttibili
Resistenza ad acqua e polvere è una caratteristica sempre più comune sugli smartphone, soprattutto i più blasonati. Ma esiste una categoria di telefoni che va oltre e sembra non temere quasi nulla: non il caldo, non il gelo, non un urto o una brutta caduta. Sono dispositivi che si rivolgono a chi fa lavori impegnativi e a chi pratica sport estremi, con batterie che durano a lungo e una serie di funzioni specifiche per le varie esigenze. Al Mobile World Congress di Barcellona in corso in questi giorni ce ne sono diversi, da Caterpillar a Energizer, passando per la francese Crosscall.
Il nome Caterpillar è tutto un programma: il marchio produce trattori e mezzi cingolati, carrelli elevatori e macchine da miniera; non stupisce quindi che si cimenti anche con smartphone dalla scorza dura e pronti a tutto. L’azienda ha modelli pensati per chi lavora in condizioni difficili, dai pompieri agli agricoltori passando per gli operai edili.
Tra le funzioni ci sono ad esempio il sensore per il controllo della qualità dell’aria negli ambienti chiusi, e il misuratore laser della distanza. L’offerta strizza l’occhio anche a chi sta all’aperto, in condizioni meteo estreme: dal sole che rende lo schermo illeggibile al gelo che può danneggiare i componenti interni. A rappresentarlo in modo plastico nella fiera catalana è un telefono inserito in un blocco di ghiaccio, e perfettamente funzionante. Crosscall, invece, manda il telefono in immersione in una vasca d’acqua, così da rassicurare chi fa sport acquatici o chi lavora su un peschereccio. L’azienda d’Oltralpe, attiva ormai da 10 anni, è specializzata in smartphone per attività all’aria aperta e soprattutto per gli sportivi duri e puri. Proprio per loro è nato il primo cellulare che integra una action cam: chi vuole riprendere le sue imprese estreme può lasciare a casa la GoPro.
«Il 45% dei nostri utenti si porta dietro una action camera, oltre allo smartphone, quando pratica attività all’aperto», spiega Crosscall. La scelta di integrarla, dunque, è venuta da sé. Anche Energizer, marchio famoso per le pile, porta a Barcellona smartphone con scocca rinforzata, ma si distingue per un’altra caratteristica fondamentale dei «die hard»: la durata della batteria. Il modello top può fare a meno della presa elettrica per un’intera settimana. La sua batteria è da 18mila milliamperora: tra il quadruplo e il sestuplo rispetto a quella di uno smartphone per comuni mortali.