La ricerca sugli adolescenti: i "social" sul computer non danno la felicità
Contrariamente a quanto si possa pensare, i social media hanno un effetto modesto sulla felicità dei teenager, soprattutto se confrontato con quello di famiglia, scuola e amici. Lo afferma uno studio condotto dall'università di Oxford e pubblicato dalla rivista dell'Accademia delle Scienze degli Stati Uniti (Pnas).
La ricerca è stata condotta tra il 2009 e il 2017 su oltre 10mila ragazze e ragazzi tra 10 e 15 anni, di cui è stato monitorato il tempo passato sui social ogni giorno e a cui è stato chiesto di dare un giudizio sulla propria soddisfazione rispetto a differenti aspetti della vita. Sui dati sono stati poi condotte oltre 2mila analisi, che hanno mostrato che i ragazzi che passano più tempo sui social hanno una probabilità solo leggermente superiore rispetto agli altri di affermare di non essere soddisfatti della propria vita.
"I cambiamenti nell'uso dei social media possono spiegare soltanto lo 0,25% di eventuali modifiche nella loro soddisfazione di vita un anno dopo - affermano -. Al contrario, fluttuazioni nel benessere spiegano solo lo 0.04% dei cambiamenti nell'uso dei social un anno dopo, un effetto estremamente piccolo".
Gli effetti misurati sono molto simili per ragazze e ragazzi, spiega l'articolo. Solo nelle ragazze che si sentono meno soddisfatte di alcuni aspetti della propria vita c'è una piccola riduzione nell'uso dei social, ma l'effetto rimane modesto.