Nel reparto di pediatria arriva l'interprete robot
È un simpatico robottino interprete reclutato per la stagione estiva allo scopo di garantire la migliore comunicazione tra paziente di lingua straniera, personale medico/sanitario e familiari, il tutto possibile attraverso un servizio di videochiamata con interpreti in 3 lingue (tedesco, inglese, spagnolo). E' la novità che propongono i reparti di pediatria degli ospedali di San Donà di Piave e Portogruaro nel veneziano.
Il robottino si chiama Eddy e si sposta autonomamente in corsia e nelle stanze di degenza seguendo il personale medico e infermieristico, con il volto e la voce di una persona reale. Il suo funzionamento è estremamente semplice. All'occorrenza il personale dell'Ulss4 attiva Eddy, sceglie sul suo amplio display la lingua di cui necessita traduzione e, in pochi secondi, appare un interprete che da remoto può vedere il reparto (mediante webcam), può quindi guidare il robottino dove serve, alzarlo ed abbassarlo a seconda dell'esigenza, e provvedere alla traduzione simultanea.