Mercato degli smartphone in Europa calo del 10% con l'emergenza Covid
Il coronavirus e il conseguente lockdown pesano sul mercato degli smartphone, che in Europa occidentale ha chiuso il primo trimestre con ricavi in calo del 10%, a quota 10 miliardi di dollari. Lo riferiscono i ricercatori di Strategy Analytics.
A fare la parte del leone è Apple, che nel periodo gennaio-marzo si è intestata quasi la metà (49%) dei ricavi complessivi. Segue Samsung - che è prima in termini di volumi - con circa un terzo (32%) dei ricavi totali.
Al terzo posto, a distanza, c'è Huawei con il 7%. L'azienda cinese "continua a veder diminuire la propria quota a causa del divieto di usare i servizi di Google" sui suoi smartphone, osservano gli analisti. Alle spalle di Huawei, in crescita, si piazzano Xiaomi e OnePlus, entrambe con il 2% dei ricavi complessivi.
"Xiaomi ha avuto successo in diversi mercati dell'Europa occidentale, e in particolare sta registrando una forte domanda per i suoi modelli Redmi Note 8 e Redmi 8", mentre "OnePlus, con una recente crescita in Norvegia, Svizzera e Paesi Bassi, è un astro nascente", spiegano gli analisti. Quanto a Oppo, "ha attualmente una quota di mercato modesta, ma il suo recente accordo con Vodafone farà una grande differenza in futuro"