Ecco Panomax: val di Ledro in immagini dall'alto visibili 24 ore su 24
Sorvolare il lago rimanendo con i piedi per terra, per seguire dall'alto la trasformazione del paesaggio nel corso delle quattro stagioni, osservare in tempo reale i mutamenti della visuale e spaziare a 360° sui panorami più belli è ora realtà.
Nelle settimane scorse è partito infatti il progetto Panomax, che grazie all'installazione a 1037 metri d'altitudine, sopra l'abitato di Pieve, di una telecamera ad alta risoluzione, inserisce la valle nel novero delle località turistiche dotate di un sistema moderno, dinamico e al passo con i tempi capace di esaltare il territorio, incrementare l'appeal dei vacanzieri e allo stesso tempo mantenere vivo e costante il rapporto tra i luoghi del cuore ed i suoi affezionati ospiti.
Uno strumento di promozione territoriale che, attraverso l'uso di un qualsiasi dispositivo, permette ai visitatori di librarsi in un volo virtuale tra il lago, le montagne e i paesi, di rivedere le località delle vacanze nell'attesa di tornarci non appena possibile, e allo stesso tempo invogliare chi non ha ancora avuto l'opportunità di farlo di visitare per davvero la valle di Ledro. Ma non solo: grazie ad una videocamera attiva 24 ore su 24, supportata da una grafica e da scatti fotografici accattivanti, il sistema Panomax, messo a punto da una società austriaca leader del settore, consente ai soggetti aderenti di dialogare tra loro e di condividere l'esperienza con chiunque.
«Si tratta di un intervento significativo, reso possibile dalla sinergia tra l'Azienda di promozione turistica di Ledro e l'amministrazione comunale, nata la scorsa estate quando il Comune ha supportato finanziariamente una serie di progetti a sostegno del turismo, ideate con il cda e calibrate dalla giunta del sindaco Girardi, per garantire significativi ritorni promozionali», spiega la presidente dell'Apt Maria Demadonna .
E con una valle imbiancata, come quella di questi giorni, capace di enfatizzare al meglio l'atmosfera natalizia, il video appare in linea con lo spot promozionale per l'inverno realizzato da Trentino Marketing, incentrato proprio sugli hashtag (gli aggregatori tematici digitali usati dai social media) #aspetta e #tiaspettiamo, rivelando una veste della valle di Ledro decisamente inconsueta ma non per questo meno attrattiva. Anzi.
«Quest'anno l'Apt di Ledro ha investito molto sulla comunicazione diretta, dando vita a messaggi empatici capaci di valorizzare le offerte e le curiosità legate a luoghi, eventi e manifestazioni - aggiunge il direttore Stefano Cronst -. Il servizio offerto da Panomax permette al visitatori di navigare tra molte destinazioni (da Courmayeur a Livigno, dal Pordoi all'Alpe di Siusi, dal gruppo del Seceda al Sassolungo, dal lago di Como al litorale triestino, da Venezia al Monferrato all'Anconetano, tanto per rimanere in Italia) e scoprire le offerte di un territorio in modo dinamico».
Riprende Cronst: «La webcam ledrense offre dunque una visione insolita del lago e consente di raggiungere vecchi e potenziali nuovi clienti con un contatto diretto, senza intermediazioni, che si basa quasi esclusivamente sulla potenza delle immagini».
E per rimarcare che non si tratta solo di un discorso legato alla promozione turistica, il direttore dell'Apt aggiunge: «Infine, abbiamo voluto garantire visibilità agli aderenti e aprire il progetto non solo alle aziende del comparto turistico locale ma anche a quelle indirettamente collegate ad esso del settore extra-ricettivo, perché è dalla partecipazione di tutto il tessuto economico locale che intravediamo un futuro solido per l'Apt di Ledro, ora più che mai luogo inclusivo e cabina di regia per lo sviluppo complessivo dell'offerta turistica della valle».