Il Natale moriano costerà 31mila euro. È questa la cifra assegnata dal Comune al consorzio «Centriamo Mori» per organizzare l'avvento nella borgata. Circa ventimila euro serviranno a gestire gli eventi del periodo natalizio e per l'installazione del bosco incantato in piazza Cal di Ponte. I restanti 10mila euro saranno destinati alle luminarie: quest'anno il Comune ha preferito le palle a led, simili a quelle di Rovereto, agli addobbi tradizionali, che saranno comunque utilizzati nelle frazioni. Oggi gli operai cominceranno ad appendere le luminarie, che però saranno accese solo a fine mese: saranno addobbate, oltre a via Gustavo Modena, anche l'inizio di via Scuole e via Terranera.
Gli allestimenti in piazza Cal di Ponte, con la cinquantina di alberi che costituiranno il bosco e le tre opere d'arte vincitrici del concorso, saranno montati l'ultima settimana di novembre, assieme alle otto casette per i commercianti e le associazioni. Gli stand faranno comunque solo da contorno all'iniziativa principale, che è quella della foresta incantata. «Vogliamo differenziarci dalle altre città che puntano tutto sui mercatini», spiega l'assessore al commercio Patrizia Caproni.
Per i prossimi anni l'obiettivo dell'amministrazione sarebbe quello di riuscire ad abbassare il costo pubblico dell'iniziativa, cercando qualche partner privato. L'inaugurazione del Natale moriano è fissata per il 4 dicembre.
Per riuscire a trasformare i visitatori in indotto commerciale, il Consorzio cercherà di garantire il maggior numero possibile di serrande alzate nei week-end di avvento. «Da anni cerchiamo di intrecciare l'intrattenimento al commercio. Insisteremo affinché i nostri consorziati tengano aperto nel fine settimana, perché questa è un'occasione da non perdere», sottolinea Marcello Vianini, presidente di Centriamo Mori.