DRO - Giovani, con una buona prontezza di riflessi e un senso civico da far invidia a molti, soprattutto a tanti «tromboni» che sentenziano a più non posso e quando arriva il momento del bisogno si voltano dall'altra parte. Solo loro i protagonisti positivi della storia di cronaca che arriva in queste ore da Pietramurata dove nella notte tra venerdì e sabato un gruppi di malviventi composto da cinque persone col volto travisato ha tentato una nuova spaccata al negozio di articoli sportivi «Vertical Bike&Climb» di Fabio Leoni, lo stesso preso di mira il 12 marzo scorso allorquando i ladri riuscirono a portare via una ventina di bici da corsa per un valore superiore ai 100 mila euro.

 

Stavolta i malviventi si sono presentati a bordo di un furgone Fiat Ducato di colore bianco, rubato a Caldonazzo la mattina di venerdì. Armati di piedi di porco hanno cercato di forzare la porta d'ingresso del negozio facendo però scattare l'allarme. Il caso ha voluto che proprio in quegli istanti transitasse sulla statale l'auto con i due giovani che sentendo l'allarme e vedendo alcune persone armeggiare davanti al negozio si sono insospettiti, sono entrate nel parcheggio puntando i fari verso i ladri e hanno costretto i malviventi a scappare a gambe levate e a mani vuote.

 

Il furgone è stato recuperato dai carabinieri della stazione di Dro che hanno compiuto tutti gli accertamenti di rito per verificare eventuali elementi utili alle indagini.