I carabinieri hanno arrestato a Merano un ligure e la sua compagna: l’uomo, armato di due pistole, aveva tentato di sfuggire ad una pattuglia a Tesimo; i militari hanno così scoperto in un garage a Merano un vero e proprio arsenale di 15 pistole, munizioni e refurtiva.
Verso le ore 20, nell’ambito di controlli del territorio per contrastare i furti in abitazioni, la pattuglia ha notato uno scooter parcheggiato nella vegetazione e un uomo nelle vicinanze vestito di scuro. Vistosi alle strette, l’uomo ha aggredito i militari e ha tentato la fuga a piedi. Dopo un breve inseguimento e una colluttazione, l’uomo è stato arrestato.

L’uomo, sotto il giubbotto, indossava un gilet tattico militare con 2 pistole, una Walther P99 cal. 40 SW ed un Revolver cal. 38, tutte e due cariche, mentre nello zainetto si trovava una flex e altri arnesi da scasso. È scattato così l’arresto dell’uomo, che risultava essere un 49enne ligure, pregiudicato, che vive a Merano.

È scattata una serie di perquisizioni; prima in casa e poi nella cantina ed in una serie di 3 garage in uso all’uomo. I carabinieri hanno così scoperto vero e proprio arsenale, composto da altre 15 pistole, tutte perfettamente funzionanti e già cariche, oltre 600 cartucce di varia tipologia e calibro, numerosi arnesi da scasso ed attrezzature utili ad introdursi in appartamenti (addirittura un rampino per scendere dai tetti), oltre ad una serie interminabile di oggetti e preziosi monili rubati. Essendo emersi numerosi indizi a carico della donna, i militari hanno arrestato anche lei per il reato di ricettazione in concorso con il convivente.

Ulteriori dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà stamattina alle ore 10.30 al comando provinciale carabinieri di Bolzano.