Si chiamerà Alperia la nuova società energetica altoatesina risultante dalla fusione tra Sel e Azienda elettrica (Aew), che conterà quasi 1.000 dipendenti.
L’ultimo passo nel processo di fusione consiste nella sottoscrizione del contratto di fusione, da effettuarsi entro fine dicembre. «Ciò suggellerà definitivamente l’accorpamento di Sel e Aew. La nuova società, tra le maggiori dell’Alto Adige, sarà operativa a partire dal primo gennaio», così il vicedirettore di Alperia, Paolo Acuti.

Pochi giorni fa Sel ha raggiunto un accordo extragiudiziale con l’Agenzia delle entrate di Bolzano relativamente alla lite fiscale pendente. Il compromesso raggiunto prevede la corresponsione in rate di una somma nell’ordine di 35,7 milioni di euro, pari al valore di circa il 6 percento di quanto originariamente previsto dall’avviso in termini di contestazioni per imposte, sanzioni e interessi di mora, informa Sel.

«Una parte consistente di questa somma tornerà inoltre in Alto Adige sotto forma di entrate fiscali», sottolinea Sel.
«Questa soluzione, condivisa dalle parti in causa e in linea con quanto previsto nell’accordo quadro di fusione tra le due società energetiche Sel e Aew firmato a febbraio 2015, è uno dei passi necessari ai fini della fusione stessa».