Luis Durnwalder il 23 settembre compie 75 anni. Per 25 anni (ovvero un terzo della sua vita) è stato presidente della Provincia autonoma di Bolzano.

«Sono stato fortunato - ammette -, perchè Silvius Magnago ha lasciato le basi sulle quali ho potuto costruire. Credo di aver lasciato una casa accogliente e funzionale».

L’ex governatore dice scherzando che «la testa ha accettato l’addio alla politica, mentre il cuore e le mani non sempre».

Durnwalder afferma che per il suo successore Arno Kompatscher «sarà più difficile far crescere ulteriormente l’autonomia».

Del premier Matteo Renzi dice che «non parla solo, come pensavo in in un primo momento, ma ha anche il coraggio di fare e cambiare davvero le cose».

L’ex governatore si dice un po’ deluso dall’Austria. «Vienna era stimata per la sua diplomazia con la ‘d’ maiuscola e l’autonomia altoatesina ne è la prova, ora però non riesce ad eleggere un presidente perché la colla non tiene».

Durnwalder, infine, annuncia che sposerà la compagna Angelika.