Quindicenne muore durante i fuochi del Sacro Cuore
Un ragazzo 15enne di Termeno ha perso la vita durante la notte dei tradizionali fuochi del Sacro Cuore in Alto Adige. Il giovane aveva partecipato con un gruppo di amici all’accensione di un rogo sul Crono del Roen, sul confine tra il Trentino e l’Alto Adige. Di notte durante la discesa a valle il ragazzo con ogni probabilità è scivolato e finito in un burrone.
Nessuno si è però accorto dell’incidente, solo questa mattina i familiari hanno lanciato l’allarme perchè il figlio non era tornato a casa. Il soccorso alpino ha localizzato la salma ai piedi di un pendio.
La disgrazia si è verificata poco lontano dalla baita Schweiggl a circa 1.800 metri di quota. Il ragazzo è precipitato in un burrone, morendo sul colpo.
Il Monte Roen (2.116 metri) è la vetta più alta della della Catena della Mendola, che si affaccia da un lato con i suoi vasti boschi sulla val di Non, mentre scende a strapiombo verso la valle dell’Adige. La baita Schweiggl si trova proprio sulla cresta su un balcone panoramico. Non è escluso che il ragazzo abbia scelto una scorciatoia oppure un sentiero di cacciatori, visto che conosceva bene la zona.
Ogni anno, la prima domenica di Corpus domini, i fuochi del Sacro Cuore vengono accesi sui monti in segno di fedeltà agli ideali tirolesi, a ricordo di un voto fatto nel 1796 dal capopopolo Andreas Hofer in occasione di un attacco, poi respinto, dei francesi.