Prodi a Bolzano difende la Ue
«Il sovranismo in Europa è suicidio. O stiamo assieme e abbiamo una parola nel mondo, oppure torniamo al sovranismo e non abbiamo nessuna parola». Lo ha detto Romano Prodi, intervenendo a una conferenza a Bolzano.
«Nessuno stato europeo ha la voce sufficientemente forte per essere ascoltato. Vediamo come Trump tratta la Germania e come la Cina si rafforza ovunque. L’emarginazione dell’Europa la vediamo giorno per giorno, per questo motivo dobbiamo correggerla stando però uniti», ha ribadito l’ex premier.
«Il mondo sta diventando cinese e americano, con squilibri della ricchezza senza precedenti. Solo l’Europa in qualche modo può compensare questo fenomeno», ha aggiunto ai margini della presentazione del libro «Con Romano Prodi per un’autonomia vincente» di Carmelo Salvo (edizioni Praxis).
«L’Europa è pluralismo e dobbiamo fare di tutto per difenderla», ha detto.
In questa ottica, l’Alto Adige può fungere da «ponte attivo», ha aggiunto Prodi, evidenziando l’esperienza del sistema formativo duale che favorisce lo sviluppo del settore manifatturiero e industriale.
BIANCOFIORE LO ATTACCA
«Con che faccia Prodi si presenta a Bolzano? A lui si deve la svendita dell’Alto Adige italiano e dell’Italia». Lo afferma la deputara di Forza Italia, Michaela Biancofiore, commentando la presenza dell’ex presidente del consiglio nel capoluogo altoatesino per la presentazione di un libro sull’autonomia altoatesina durante il suo ultimo governo (2006-2008).
«Tenuto per il collo al Senato da due voti della Svp, dove Prodi aveva la maggioranza proprio di due voti - sostiene Biancofiore - in quei 24 mesi il Professore ha dovuto sottostare alla volontà dei rappresentanti della Svp e che hanno fatto la festa all’Italia con scorribande e blitz di ogni tipo, riuscendo a farsi concedere ben nove norme di attuazione, perlopiù cambiando le garanzie dello statuto a danno degli italiani».
«Mi auguro che tedeschi, italiani e ladini, si ricordino dei danni fatti dall’ex presidente del consiglio», conclude la deputata di Fi.