Getta dell’olio contro la Merkel e finisce a processo
Nei guai un altoatesino che aveva “aggredito” la cancelliera con una sostanza maleodorante durante la sua vacanza a Solda. Ma la procura ha chiesto l’archiviazione
BOLZANO. Dovrebbe concludersi con l'archiviazione il caso di un giovane altoatesino che nel 2019 a Solda getto olio repellente addosso alla cancelliera tedesca Angela Merkel.
Il fatto, avvenuto durante una gita in montagna della cancelliera, è stato reso pubblico solo ora.
Il giovane simpatizzante dell'estrema destra giustificò il suo gesto come protesta contro le politiche della Merkel.
La cancelliera proseguì l'escursione e non sporse denuncia, mentre le autorità italiane si attivarono d'ufficio.
Gli inquirenti hanno così sequestrato al giovane diverso materiale neonazista e allargato l'inchiesta per istigazione alla discriminazione razziale ad altre sei persone.
Ora, però, la procura ha chiesto l'archiviazione perché le loro attività non sarebbero state finalizzata al proselitismo.