Morra (antimafia) a Bolzano: "Investimenti sospetti sul fotovoltaico"
Il presidente della commissione accolto al commissariato del governo, nell'ambito di una missione incentrata sulla presenza delle organizzazioni mafiose in attività nel territorio. Dopo la tappa altoatesina, l'organismo parlamentare si sposterà in Trentino, oggi e domani varie audizioni
LA MISSIONE Infiltrazioni della criminalità, la commissione antimafia arriva in Trentino
BOLZANO. "Ci sono investimenti sul fotovoltaico che lasciano perplessi. Infatti, dove ci sono finanziamenti pubblici, le mafie sono sempre attente. In passato si intimidiva per estorcere, oggi invece spesso si corrompe per ottenere indebitamente fondi pubblici, non importa se nazionali o europei".
Lo ha detto il presidente della commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra, che oggi a Bolzano ha fatto il punto della situazione della Provincia autonoma al commissariato del governo.
Per quanto riguarda l'Alto Adige, Morra ha detto che "il core business dell''ndrangheta è la cocaina, sulla quale ha una posizione monopolistica e di certo anche l'Alto Adige è interessato da questo fenomeno, anche se l'interazione è efficace".
Morra ha infine evidenziato il ruolo di ponte verso il mondo di lingua tedesca dell'Alto Adige. "La 'ndrangheta ha colonizzato il mondo di lingua tedesca e perciò serve particolare attenzione in un territorio a maggioranza germanofona, come l'Alto Adige".
Dopo la tappa di Bolzanoi, la commissione antimafia sara oggi pomeriggio e domani a Trento, dove sono previste diverse audizioni, nella sede del commissariato del govenro.
Oltrea al commissarioGianfranco Bernabei, parteciperanno il questore Alberto Francini, il procuratore capo Sandro Raimondi, gli altri vertici delle forze dell'ordine, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti e il sindaco di Trento Franco Ianeselli.
Saranno ascoltate anche le testimonianze di giornalisti, rappresentanti della società civile e altre persone informate sul nodo delle infiltrazioni mafiose nel tessuto economico locale.