Basta lupi: l'86% dei sudtirolesi favorevole all'eliminazione per proteggere villaggi e pascoli
I risultati del sondaggio commissionato all'istituto di ricerche di mercato Imad di Innsbruck dall’Unione Agricoltori Südtiroler Bauernbund. I lupi sono sempre più percepiti come una minaccia per la sicurezza umana
KOMPATSCHER "Incompabili con l'Alto Adige"
BOLZANO. L'82% degli altoatesini è contrario alla "diffusione selvaggia del lupo". Lo sostiene l'Unione Agricoltori Südtiroler Bauernbund sulla base di un sondaggio commissionato all'istituto di ricerche di mercato Imad di Innsbruck. "Solo una persona su quattro in Sudtirolo ritiene possibile la coesistenza con il predatore - riferisce il Bauernbund - La questione della sicurezza è molto sentita: tre intervistati su quattro ritengono che i lupi rappresentino un pericolo per l'uomo. L'86% dei sudtirolesi è favorevole all'eliminazione dei lupi per proteggere villaggi e pascoli".
Nell'ambito del sondaggio sono stati interpellate 590 persone, online o telefonicamente, nei mesi di marzo e aprile 2023. Alla domanda sull'habitat che i lupi dovrebbero occupare, la maggioranza del 60% pensa che i lupi non abbiano alcun posto in provincia di Bolzano, ma "appartengano a paesaggi naturali selvaggi". Un altro 33% pensa che i predatori dovrebbero essere presenti solo in aree selezionate o limitate della provincia.
Solo il 4% ritiene che i lupi debbano vivere in Alto Adige senza limitazioni. I lupi sono sempre più percepiti come una minaccia per la sicurezza umana: tre interpellati su quattro (77%) credono che i lupi rappresentino un pericolo per l'uomo e l'81% ritiene che il pericolo riguardi soprattutto i bambini.
In definitiva, sottolinea il Bauernbund, "la stragrande maggioranza della popolazione non crede nella convivenza con i lupi", mentre per l'88% degli intervistati, la conservazione dei pascoli alpini con animali liberi deve avere la priorità rispetto al lupo. La percentuale di coloro che chiedono un maggiore margine di manovra nei confronti dei lupi per proteggere la gestione dei pascoli alpini è circa altrettanto alta (86%).