L’emergenza: arriva un'unità speciale per abbattere i lupi in Tirolo
Polemiche da parte dei cacciatori che lamentano il mancato coinvolgimento. "Apprendiamo dai giornali cosa viene deciso ai piani alti. Noi lavoriamo sul territorio è abbiamo il diritto di essere informati", afferma Hans Winkler, il presidente delle doppiette del Tirolo orientale
BOLZANO. Sarà un'apposita unità speciale ad abbattere lupi “problematici” in Tirolo. I dodici membri della task force potranno utilizzare visori notturni, che in Austria sono invece vietati per le normali attività venatorie. L'annuncio del land Tirolo suscita polemiche da parte dei cacciatori, che sulla Tiroler Tageszeitung lamentano il mancato coinvolgimento. "Apprendiamo dai giornali cosa viene deciso ai piani alti. Noi lavoriamo sul territorio è abbiamo il diritto di essere informati", afferma Hans Winkler, il presidente dei cacciatori del Tirolo orientale.
"Non serve un'unità speciale di dodici apostoli che fanno i supereroi", rincara Winkler. La task force a breve sarà inviata nella zona di Lienz, dove un lupo è ritenuto responsabile di una serie di sbranamenti. Gli allevatori hanno perciò riportato le pecore a valle. Harald Mitterdorfer, dell'ufficio caccia di Obertilliach, chiama in causa anche i contadini. "Li avevamo messo in guardia. Portare 300 pecore sugli alpeggi senza protezione, significava darli in pasto al lupo", afferma.