Resia, operaio trentino colpito da una scarica da 10 mila volt: non è grave
Il lavoratore, 48 anni, stava operando in una cabina elettrica: è riuscito a mettersi in salvo da solo e a chiamare i soccorsi
BOLZANO. È stato decisamente fortunato un operaio trentino, che durante lavori a una cabina elettrica, ha preso una scossa da 10.000 volt, cavandosela con ferite non gravi.
Il fatto è avvenuto nel primo pomeriggio a Resia, una località della val Venosta sul confine con l'Austria.
Il 48enne è riuscito da solo a mettersi in salvo e a chiamare i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la Croce bianca e l'eliscoccorso Pelikan 3 che ha trasportato il ferito all'ospedale di Bolzano. I medici hanno potuto appurare che l'operaio aveva riportato solo ferite di media entità.