Folla per Jannik Sinner a Sesto Pusteria: "Se uno è felice di ciò che fa, ha già vinto"
Il campione azzurro festeggia nel paese natale l'ascesa a numero uno nel ranking del tennis mondiale. Il presidente della Provincia, Kompatscher: "Sempre rispettoso ed educato, per questo è un idolo per tanti e un esempio che ci rende orgogliosi"
TRENTO. Bagno di folla per Jannik Sinner, arrivato al municipio di Sesto e accolto dalle istituzioni locali e da tifosi e curiosi che aspettavano il suo arrivo da oltre due ore, nonostante la pioggia.
"Sono molto contento di essere qui, un posto dove sono nato e dove ho vissuto la mia gioventù con gli amici e la famiglia. Sono contento di vedere tantissimi ragazzi qui e di condividere questo giorno con loro", ha detto appena arrivato allo "Sport Sexten", l'impianto sportivo dove ha iniziato la carriera da tennista e dove lo attendevano tanti giovanissimi tennisti provenienti dai circoli dell'Alto Adige.
Sul palco sono esposte anche la Coppa Davis, in una teca sul palco, e il trofeo di numero 1 Atp. "Se uno è felice di quello che fa penso che abbia già vinto", ha detto Sinner ai ragazzi.
Sul palco è intervenuto anche il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher. "Siamo orgogliosi di te. Resta così come sei", ha detto il governatore. "Jannik ci ha rubato qualche ora di notte ultimamente con le sue partite, ma siamo molto onorati che oggi sia qui per trascorrere un pomeriggio con i bambini e con noi", ha aggiunto il sindaco di Sesto, Thomas Summerer.
Il campione ha firmato l'albo per la cittadinanza onoraria del Comune di Sesto. Durante la cerimonia, accompagnata dal corpo bandistico locale, Jannik ha salutato e ha ringraziato tutti i presenti, scherzando sulle sue competenze musicali e scolastiche e arrivando anche a tenere l'ombrello al presidente Kompatscher, durante la firma.
"Ringrazio il padre e la madre di Jannik, perché quando uno diventa campione del mondo vuol dire che ha fatto un percorso netto, e la parte che conta di più è la prima, che dà un'indicazione precisa. Per diventare campioni non serve partire da grandi città, ma si deve partire da grandi valori, ed è quello che ci ha insegnato Jannik con la sua gentilezza", ha detto il presidente della Federazione italiana tennis, Angelo Bianchi, in occasione della festa.
"Jannik sarà una formidabile occasione di crescita sociale ed economica per il paese e per il territorio. Quando nei prossimi anni andrete in giro per il mondo e direte che siete di Sesto e di Alto Adige sapranno grazie a lui", ha aggiunto.
"Questa deve e vuole essere festa comunità per il successo sportivo di Jannik Sinner e il modo con cui ha raggiunto il suo obiettivo: sempre rispettoso, educato. Per questo è un idolo per tanti ed è un esempio che ci rende orgogliosi", ha detto il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, commentando l'arrivo di Sinner nel Comune di Sesto.
"Per noi oggi è una grande festa. Chi lo ha conosciuto sa che è un ragazzo con i piedi per terra. Per la nostra terra e per Sesto è una grande soddisfazione", ha detto l'assessore provinciale allo sport, Peter Brunner