Polizia di Stato, Stradale e Carabinieri hanno dato vita nella notte tra venerdì e sabato, la notte di Ferragosto, ad una serie di servizi di vigilanza straordinari pensati anche per arginare tristi fenomeni di eccesso come quelli che sono costati la vita ad alcuni giovani ospiti di locali pubblici in Puglia e in Emilia Romagna. Peraltro quasi tutti gli anni attorno a questo periodo di agosto giustamente le forze dell’ordine procedono ad organizzare iniziative di questo tipo.

Ieri la Questura di Trento ha comunicato il bilancio della notte di lavoro dei suoi uomini nell’Alto Garda. Numeri interessanti per i servizi svolti, con una “perla” che subito balza all’occhio.

Tra le 7 violazioni del codice della strada riscontrate dagli agenti, ben 6 sono state contestate tutte insieme ad un unico conducente. Sembra si tratti di un automobilista che non si sarebbe fermato allo stop della Polizia stradale e che, inseguito, sarebbe poi risultato alla guida in stato di ebbrezza. Resta da capire quali altre violazioni gli siano state contestate, perché sei sono effettivamente tante.

Tra gli altri numeri dell'operazione in Busa 4 sono gli esercizi pubblici controllati, 83 le persone, 2 i veIcoli perquisiti. La Polizia ha quindi proceduto a denunciare due automobilisti che erano al volante con un tasso alcolemico superiore al possibile, altre tre sono state segnalate alla Procura (alterate ma non alla guida), 2 le patenti ritirate e un veicolo sequestrato.