In attesa di sapere se il contadino avrà trovato la sua anima gemella, il pubblico ledrense del piccolo schermo continua a seguire le avventure del convalligiano Giorgio Avancini, tra i protagonisti del nuovo reality show condotto da Simona Ventura.

Dopo l’esordio del programma andato in onda il 6 ottobre scorso, quando «Il contadino cerca moglie» aveva raccolto oltre 300mila spettatori (il 3,2% degli abbonati Sky, in particolare donne di età compresa tra i 35 ed i 54 anni), l’entusiasmo è andato via via scemando sempre più. Tanto da arrivare a catturare l’interesse di soli 220mila spettatori nel corso della quinta puntata, quella dell’altro ieri, con uno share dello 0,79%.

Secondo gli affezionati del canale satellitare, il programma della Ventura - in tv il martedì sera nella fascia oraria tra le 21 e le 22 su FoxLife, il canale 114 di Sky - toglierebbe infatti spazio a «The whispers» e ai fan della serie televisiva creata da Soo Hugh e Steven Spielberg, che già a partire dalla seconda messa in onda avevano lamentato sulle pagine web dedicate a «Il contadino cerca moglie» la visibilità riservata al reality show a discapito dello sceneggiato preferito.

Malumori che dureranno ancora per poco. Tre sono infatti le puntate che devono essere ancora trasmesse e che fino all’ultimo restituiranno ai curiosi la quotidianità delle fattorie coinvolte, svelando man mano se e come le pretendenti in gara si siano adeguate al nuovo stile di vita con il contadino prescelto e, soprattutto, se in alcune di esse sia nato l’amore. Seguite giorno per giorno dalle telecamere, le tre ragazze ospiti di Avancini hanno finora dovuto confrontarsi con i ritmi serrati del lavoro in stalla, le sveglie all’alba, la cura degli animali, la mungitura delle mucche e la salita ai pascoli, prove sul campo che da un lato sono servite al protagonista per testare lo spirito di adattamento delle «sue» donne, e dall’altro permettere alle single di città di riflettere sulla propria attitudine al cambio vita.

Nel mezzo litigi, riappacificazioni, musi lunghi, scherzi. E la valle di Ledro a fare da sfondo, cornice del programma che oltre alla vita agreste dell’allevatore di Bezzecca e delle aspiranti mogli, ha finora permesso anche al paese, al lago, alle montagne, di fare il giro d’Italia, promuovendo così sul piccolo schermo e «a costo zero» le peculiarità del nostro territorio.