Gattino avvelenato a Torbole. Analisi ed esposto in Procura
Un gatto morto è stato rinvenuto giovedì mattina in via Strada Piccola di Torbole sul Garda. E non morto per cause naturali. Avvelenato da qualcuno che, evidentemente, non deve avere troppo a cuore gli animali. È intervenuto il Nucleo guardie zoofile ENPA per il Trentino che ha prelevato la carcassa e consegnata all'Unità di Igiene e sanità pubblica di Rovereto che provvederà ad inviarlo, come previsto dall'ordinanza ministeriale, all'Istituto zooprofilattico di Trento per accertare di che veleno si tratti. È stato informato dell'accaduto anche il sindaco di Nago-Torbole, Gianni Morandi, con richiesta di voler provvedere a far ispezionare il luogo per l'esistenza di eventuali altri bocconi.
Secondo informazioni il gatto potrebbe essere appartenuto ad una colonia di felini che ha stabilito il proprio habitat in una proprietà privata a fianco al parcheggio di via Strada Granda e che da alcuni giorni si era visto gironzolare per via Strada Piccola. Il nucleo ENPA informerà l'accaduto anche la Procura della Repubblica di Rovereto, non appena l'Azienda sanitaria riceverà risposta dall'Istituto zooprofilattico di Trento. Durante il sopralluogo effettuato l'ENPA ha scoperto un altro caso di avvelenamento nella stessa zona un mese fa. Quella volta si trattava di un cane. Il cane era accompagnato dal proprietario di cui non si è riuscito a conoscere il nominativo e grazie all'immediato intervento del veterinario è stato salvato.
Il Nucleo invita tutti i proprietari di cani e gatti a fare attenzione per non incorrere in spiacevolissime sorprese