«Mnemoteca», veri custodi della memoria territoriale
La «Mnemoteca del Basso Sarca» riunisce venerdì l'assemblea alle 17 al «Bepa Giosef» di Massone, in via Ballino.
È un appuntamento particolarmente importante perché si rinnovano le cariche sociali di presidente e direttivo.
Nel 2015 l’associazione ha realizzato importanti traguardi di lavori in opera già dagli anni precedenti, come ad esempio le otto puntate video su «Le case del sole» trasmesse sul canale televisivo History Lab, relative alle testimonianze raccolte sulla storia del Centro sanatoriale di Arco. Si sono aperte inoltre nuove collaborazioni, come quella col sanatorio di Sondalo.
L’interesse alle tematiche legate all’ambiente e al paesaggio ha visto la realizzazione di un laboratorio di scrittura autobiografica in collaborazione con la «Rete Riserve Basso Sarca» all’interno delle iniziative di «Maniflù», sul tema dell’acqua.
La programmazione per un verso prosegue e approfondisce le tematiche in corso, per un altro si apre a nuove attività. Relativamente al tema del Centro sanatoriale di Arco è in corso la partecipazione al progetto «Ambiente e salute» con una mostra fotografica itinerante nelle biblioteche del Trentino e un convegno di studio, in ottobre, su «L’invenzione della salute».
Si apre un nuovo progetto dal titolo «Nuove migrazioni. Giovani trentini e mobilità transnazionale» con un’azione condotta con metodologia autobiografica per indagare sull’entità del fenomeno delle nuove migrazioni nel nostro territorio e fornire spunti di riflessione sulla tematica, soprattutto ai giovani. Attenzione particolare viene rivolta alla valorizzazione della memoria dell’architetto Camillo Zucchelli di Arco con una mostra ora in corso e una pubblicazione sulla figura dell’indimenticato professionista. Prosegue la collaborazione avviata negli anni precedenti con La Rete Riserve Basso Sarca, mentre si aprono nuove relazioni sul tema dell’alternanza scuola-lavoro col «Maffei» di Riva.