Raffica di sassi sulla strada Statale per Ledro chiusa 12 ore
È rimasto interdetto alla circolazione in entrambi i sensi di marcia e riaperto solo dopo quasi dodici ore il tratto di strada statale 240 compreso tra gli abitati di Pieve e Mezzolago, chiuso ancora nella tarda serata di sabato.
La chiusura si era resa necessaria in seguito allo smottamento di alcuni grossi massi di natura calcarea e friabile che nelle ore notturne - forse a causa dell’improvviso innalzamento delle temperature dei giorni scorsi e delle abbondanti piogge cadute tra venerdì e sabato - erano venuti a staccarsi dal versante montuoso che sovrasta la strada statale franando sulla carreggiata sottostante. Nessun mezzo o automobilista è stato interessato dallo smottamento, che in ogni caso - dopo il primo intervento di messa in sicurezza della circolazione da parte dei Vigili del fuoco di Pieve - ha portato alla chiusura in via precauzionale della statale e, in attesa delle prime luci del giorno, alla deviazione del traffico veicolare leggero sull’altro lato del lago, in direzione di Pur.
Ieri mattina il sopralluogo a cura dei responsabili dell’Anas, con la rimozione dei massi e il ripristino del fondo stradale. La circolazione è tuttavia tornata ad essere regolare, in entrambi i sensi di marcia, solo nel primo pomeriggio, dopo dodici ore di chiusura ininterrotta.
Nei prossimi giorni potrebbe essere previsto un sopralluogo dei geologi della Provincia e un eventuale intervento di disgaggio e bonifica dei macigni ancora pericolanti.