Ledro, il turismo cresce la valle è nella «top ten»
Gli arrivi saliti del 9,4% rispetto all’anno precedente, fermi a quota 111.996, e le presenze su del 2,9%, ossia 892.967.
Sono questi i principali dati relativi alla stagione 2017 presentati l’altra sera nel corso dell’annuale assemblea dei soci del Consorzio per turismo, della Valle di Ledro, che ha visto la presenza di imprenditori del settore, rappresentanti delle Pro Loco e dell’amministrazione comunale, confermando come questo comparto economico stia vivendo negli ultimi anni un periodo felice.
Anche la scorsa estate l’ambito presieduto da Maria Demadonna è entrato infatti nella top ten del Trentino, subito dopo le grandi destinazioni legate alle Dolomiti e al lago di Garda, raccogliendo incoraggianti segnali anche per i periodi di bassa stagione, tant’è che la presidente stessa ha ricordato come il 2017 sia stato scandito «da una maturità operativa che oggi colloca la valle tra le mete più quotate in provincia».
«Il progetto impostato in questi tre anni con il cda - ha detto - ha cominciato a dare i frutti voluti. E questo non solo sul piano dei risultati ma anche sulla capacità di fronteggiare positivamente le modifiche del mercato internazionale. La scorsa stagione abbiamo avuto dei cali su alcune piazze ma il lavoro di promozione ci ha consentito il recupero su altre e di proseguire quindi il trend di crescita degli ultimi tempi; l’azione di promozione fatta sul territorio italiano a supporto dei vari eventi in calendario da gennaio a dicembre (dal «Tuffo della Merla» al «Mercatino del Gigante») ha portato ad un aumento della clientela nazionale in tutti i mesi.
Sul risultato turistico finale incide molto in mercato tedesco con il 36% del valore complessivo: gli ospiti germanici sono costantemente presenti durante l’anno e in alcuni mesi (maggio-giugno e settembre-ottobre) superano gli italiani, mentre in aumento sono i dati relativi alle presenze di Repubblica Ceca e Polonia».
«Nel 2017 il Consorzio ha rafforzato gli investimenti per la promozione e la comunicazione, oltre a tutto il lavoro di supporto agli eventi, sempre più numerosi, organizzati dai volontari delle Pro loco e delle associazioni di valle: senza il loro prezioso lavoro - ha concluso Demadonna - non sarebbe possibile raggiungere questi importanti risultati».
Dai rappresentanti del Comune è stato quindi illustrato quanto progettato e fatto (o in dirittura d’arrivo) dall’amministrazione: la riqualificazione della fascia lago a Molina, la passerella pedonale di Besta, la Ponale, per due terzi su territorio di Ledro, e la sistemazione dei tornanti della ciclabile a Molina.
«Per il futuro si prevedono un ulteriore intervento sulla fascia lago di Molina, la riqualificazione della spiaggia a Pur e altre azioni a supporto di quello che oggi è un importante volano economico di Ledro».