Attacco del lupo sul monte Baldo Colpiti due alpaca a Tratto Spino
Quegli alpaca fanno ormai parte del paesaggio gardesano visto dal monte Baldo. Trascorrono l’estate a Tratto Spino, il lungo pianoro del Monte Baldo dove si arriva con la funivia da Malcesine (o con la strada sterrata dall’altipiano di Brentonico) e che rappresenta la più popolare balconata panoramica sul lago di Garda. Milioni di presenze, in questi anni, proprio per la facilità di raggiungere i 1700 metri di quota e guardare il Grande lago da lassù salendo e scendendo con le cabine rotanti che furono inaugurate dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.
Da otto a questa parte tra le attrazioni di Tratto Spino ci sono anche gli alpaca dell’azienda «Elalpaca» di cui è titolare Mariana Ompia Valcan. Mercoledì mattina l’imprenditrice veronese ha avuto la peggiore delle sorprese: un alpaca morto, sbranato nella parte posteriore provocandone il dissanguamento, e un altro ferito ad un fianco, per fortuna in modo non grave. È il bilancio dell’inatteso passaggio del lupo a Tratto Spino e risulta essere anche la prima volta che accade qualcosa del genere sul Baldo.
Comprensibile lo sconcerto dei titolari della piccola azienda che utilizza gli alpaca sul Baldo per una forma originale e riuscita di trekking. Gli animali pascolano liberi di notte e di giorno restano dentro un recinto per “difenderli” dal turismo di massa e dai cani che tanti escurionisti portano con loro in quota. Nessuno si aspettava di doverli difendere anche dal lupo. La predazione è stata confermata dagli esperti della Polizia provinciale veronese. La speranza è che si tratti di un esemplare in transito verso altre zone e non di un nuovo branco. In attesa di capirlo gli alpaca passerrano le notti in una vicina malga, al sicuro.