Finisce il Consorzio, nasce l'Apt di Ledro
Il «Qbo», la nuova ala del Museo delle palafitte (riaperto a inizio mese dopo i complessi lavori di ammodernamento) è stato il teatro di un momento storico per la comunità ledrense: la volontà di veder nascere l'Azienda per il turismo Valle di Ledro.
L'assemblea dei soci del Consorzio turistico riunita si è espressa compatta con il voto unanime per il passaggio al nuovo statuto.
Una scelta da parte della compagine sociale che ha coronato lo sforzo straordinario del consiglio di amministrazione guidato dalla presidente Maria Demadonna, soddisfatta dell'esito della votazione.
«È un momento storico della valle, simile a quello vissuto qualche anno fa con la fusione delle varie amministrazioni locali in un unico Comune» ha commentato la presidente.
«Il desidero di dare la luce alla nuova Apt Valle di Ledro segna una tappa importante nella storia della nostra terra. Sancisce un passaggio decisivo nel percorso di crescita della destinazione turistica, tesa al dialogo con gli enti di sistema della Provincia autonoma. Devo ringraziare tutti coloro che a vario titolo, con suggerimenti, stimoli e anche critiche costruttive - ha detto Maria Demadonna - hanno contribuito a concretizzare questo risultato che stasera per certi aspetti si chiude e per altri rappresenta l'avvio di un nuovo ciclo. Naturalmente l'iter non si esaurisce con un voto, ora ci sono importanti passaggi tecnici per finalizzare la trasformazione.
Contiamo naturalmente sul sostegno dell'assessore al turismo Roberto Failoni. In questi anni la professionalità e il lavoro di chi opera in Valle di Ledro ci ha permesso di entrare nelle top ten destinazioni turistiche del Trentino e di poter sfruttare appieno l'operatività di Trentino marketing e dell'assessorato al turismo, con i quali intratteniamo buoni rapporti».
La Valle di Ledro ha quindi saputo ritagliarsi uno spazio importante nelle preferenze degli ospiti che scelgono il Trentino come meta delle loro vacanze. «Ora il nuovo salto in avanti. L'Apt avrà difronte un compito importante e stimolante. L'obiettivo ? ha aggiunto Demadonna - è quello di garantire la valorizzazione delle eccellenze territoriali, coinvolgendo tutti gli operatori nella creazione di una strategia turistica condivisa che possa incrementare da un lato la competitività in termini di offerta e qualità e dall'altra consideri il suo patrimonio (naturale, storico e culturale) come valore imprescindibile, da tutelare e rispettare».
Il sindaco Renato Girardi ha quindi ripercorso il cammino di questi mesi. «Il passaggio che questa sera è giunto a positiva conclusione non è stato semplice ? ha commentato il sindaco, presente all'appuntamento con gran parte della giunta ledrense - Ora mi auguro ci sia un grande lavoro costruttivo da parte di tutti gli attori coinvolti e un contestuale grande senso di responsabilità, finalizzato a costruire quel futuro importante per la Valle che tutti auspichiamo».
Il farmacista Alberto Foletto ha poi ringraziato la presidente Maria Demadonna, a nome dei presenti, per il suo fondamentale contributo, solido e costante nonostante i molti momenti avversi incontrati durante questi mesi.
Un brindisi ha poi chiuso l'importante serata per la Valle di Ledro.