E' morto Mauro Moser animatore della Sbigolada
Se n’è andato a portare il suo amabile sorriso nei cieli. È morto per un male incurabile venerdì all’ospedale di Arco. Mauro Moser, 62 anni, ha lasciato nel dolore una comunità di amici e amiche a Torbole e nell’Alto Garda. Gli stessi che gli sono stati vicini in questi ultimi mesi di ricoveri, riscontrando anche l’ammirazione del personale dell’ospedale e delle cure palliative.
Da giovane è stato apprezzatissimo animatore alla Sbigolada: in smoking, farfallina e cilindro faceva divertire bambine e bambini. E la sua vena ironica, sempre rispettosa, sempre cordiale, dava una tonalità gioiosa e di senso positivo della vita quando si chiacchierava con lui. Dopo alcuni anni di lavoro come disegnatore alla Santorum serramenti, era poi approdato all’ufficio tecnico del Comune di Nago Torbole dove era impiegato part time.
«Era un uomo che aveva sofferto molto nella vita - ricorda l’amico Andrea Tomasi - ma nonostante ciò la sua dolcezza e la sua bontà erano uniche, era un altruista incorreggibile». Amava le piante, curava con amorevole passione quelle di casa alle Braile, amava passeggiare e un buon bicchiere in compagnia. Niente tivù, solo musica e radio.
«Si era stupito negli ultimi giorni - ricorda Tomasi - di tutti gli amici che gli prestavano assistenza. Gli ho detto: “Guarda Mauro che è così perché hai seminato del bene e sei benvoluto da tutti in paese”... Ha detto di non volere fiori al suo funerale ma donazioni a Medici senza frontiere. Ci mancherà tanto».
Le esequie martedì alle 14.30 nella chiesa di Sant’Andrea a Torbole.