Incendio al cogeneratore: andato a fuoco l'essicatore nessun ferito ma molti danni
Un furioso incendio è divampato nella notte tra sabato e domenica all’impianto di cogenerazione di Ledro energia srl a Tiarno di Sopra. Nessun ferito ma parecchi danni.
Ad andare a fuoco, per cause ancora in corso di accertamento, è stato l’essicatore, macchinario in funzione 24 ore al giorno. L’impianto di cogenerazione fornisce teleriscaldamento e produce pellet. Il sistema di allarme e di spegnimento automatico assieme all’intervento dei vigili del fuoco di Tiarno di Sopra, Concei, Arco e Trento è servito a domare le fiamme e circoscrivere il rogo. Notevole il dispiegamento di personale e mezzi impegnati da mezzanotte e 37’ di ieri fino alle 5 passate per le operazioni principali e per tutta la giornata di ieri per la bonifica. Sul posto hanno lavorato una ventina di pompieri di Tiarno, con il comandante Giovanni Tiboni, una decina di Concei con l’autobotte, coordinati da Renato Santi, quattro da Arco con l’autoscala e quattro da Trento. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Riva.
Ci è voluta un’ora per domare le fiamme che sono divampate dall’essicatore, sul cui tappeto passa la segatura che viene esposta all’aria calda per l’asciugatura. Sono state danneggiate le parti plastiche mentre l’impianto elettrico è apparso piuttosto integro.
«A mezzanotte e 37 di domenica (ieri per chi legge ndr) - ha fatto sapere l’amministratore unico di Ledro energia srl (che fa capo a Alto Garda servizi) Floriano Migliorini, assieme al responsabile degli impianti, Andrea Morandini - la persona reperibile di Ledro Energia è stata allertata dal sistema di telecontrollo, che supervisiona costantemente l’intero impianto. La persona reperibile si è collegata da remoto tramite smartphone al sistema di supervisione e di telecamere interne per identificare la problematica. Si è resa subito conto che poteva trattarsi di un principio di incendio e si è recata all’impianto a mezzanotte e 50, dove ha riscontrato un incendio all’interno dell’essiccatore della segatura. Ha allertato i vigili del fuoco e altri due suoi colleghi reperibili. L’incendio era circoscritto al solo essiccatore. In pochi minuti l’incendio è stato spento dai vigili del fuoco senza danno alle persone. I vigili del fuoco si sono trattenuti tutta la notte assieme a personale per sincerarsi che non di verificassero ulteriori inneschi, trattandosi di segatura. Si stanno facendo analisi per capire le cause. A livello del tutto precauzionale si è concordato di svuotare anche il deposito della segatura secca», attività che si è svolta nella giornata di ieri con l’ausilio di ditta specializzata di Avio e la supervisione dei pompieri.