Articoli sportivi - si legge ancora nel comunicato - con un particolare richiamo alla montagna e alle attività in quota, spalmati su 1.500 metri quadrati di superficie e con 19 dipendenti giovani e dinamici".
«Siamo soddisfatti di questo accordo tra pubblico e privato – afferma il sindaco Vendramini – grazie al quale abbiamo portato a termine la riqualificazione di un’area importantissima, che può rappresentare un volano per l’intera provincia».
Ma le novità, a Ponte, non sono finite: «Mancano ancora due tasselli», spiega il sindaco. «A fine maggio è prevista l’inaugurazione della stazione ferroviaria rimessa a nuovo e, a seguire, quella del parchetto a uso pubblico tra Famila e Decathlon».
Vendramini non nasconde la sua soddisfazione. Soprattutto guardando al recente passato: «Due anni fa l’area dell’ex Comedil era degradata e ora si presenta in maniera completamente diversa. Come la nostra cittadina».
Prima Eurobrico, poi Famila, quindi Decathlon. "Tre aperture di rilievo, in piena pandemia", conclude la nota diffusa dal municipio pontalpino.
Il centro Decathlon nel Bellunese sarà aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20.