Magnifico gatto selvatico trovato ferito in un cortile dopo la lotta con una faina: in una notte si è ripreso completamente ed è stato liberato nei boschi
L'episodio nei pressi di un'abitazione in comune di Arsiè (Belluno) al confine con il Trentino: probabilmente si è trattato di un tentativo di predazione (la faiuna è stata trovata morta) finito in una lotta fra i due animali
BELLUNO. Un caso ha consentito di osservare da vicino un bell'esemplare di gatto selvatico, nella zona di Arsiè, comune nella parte meridionale della provincia di Belluno, al confine anche con il Trentino.
La polizia provinciale bellunese, pochi giorni fa, ha soccorso un esemplare di "Felis silvestris" in difficoltà.
L'episodio, singolare, è accaduto nel cortile di un'abitazione ad Arsiè, dove il gatto è stato trovato ferito, con accanto ad una faina morta.
Secondo la ricostruzione della polizia provinciale, è probabile che i due animali stessero lottando tra di loro, oppure che fosse in atto un tentativo di predazione da parte del gatto, e nella foga entrambi gli animali potrebbero essere caduti dalle rocce sovrastanti l'abitazione.
Scattato l'allarme e i relativi soccorsi, due sanitari in contatto telefonico hanno disposto di trattenere il gatto in osservazione per una notte, con adeguato nutrimento.
Dell'operazione si è occupata la stessa polizia provinciale.
La mattina successiva gli agenti hanno potuto constatare la totale ripresa della vitalità del gatto, talmente esuberante, che rischiava di provocare danni a se stesso, perché non voleva saperne di restare nella gabbia e voleva tornare nel suo habitat selvaggio.
Immediata quindi la liberazione, nei dintorni di Feltre.
L'animale selvatico è stato riportato nel suo habitat e con pochi passi rapidi si è addentrato nel bosco innevato.