ASIAGO. «Cercansi commesse diciottenni libere da impegni familiari». Un annuncio che è costato una sanzione da circa 7 mila euro a un esercizio commerciale dell'altopiano di Asiago.

Questo, per non aver rispettato il divieto di discriminazione all'accesso al lavoro.

Nello specifico, l'Ispettorato territoriale del lavoro di Vicenza ha contestato all'impresa la violazione dell'articolo 27 del Codice delle pari opportunità.

L'annuncio era comparso sulla vetrina dell'attività commerciale, come spiega una nota stampa dello stesso Ispettorato, che sottolinea "la natura discriminatoria di un annuncio che poneva quale requisito d'accesso al lavoro distinzioni di sesso, età e condizione familiare".

Un episodio preoccupante, osserva l'Ispettorato, ribadendo la necessità di una attenta vigilanza sul rispetto del diritto del lavoro.