Con il parapendio contro le rocce delle Tre Cime, salvato. Due alpinisti in vetta gli hanno lanciato le corde
L'uomo, un 40enne di Dobbiaco (Bolzano), è stato raggiunto dall'elicottero di Dolomiti Emergency, con una squadra del Soccorso alpino della Guardia
AURONZO DI CADORE. Salvataggio a 2.700 metri di altitudine oggi, domenica 14 agosto, sulle Tre Cime di Lavaredo per il pilota di un parapendio che, avvicinatosi troppo alla roccia, ha perso il controllo della vela, sbattendo contro la parete, pochi metri sotto la cima della “Piccolissima''.
Due alpinisti che si trovavano in vetta hanno subito lanciato la loro corda al pilota perché si assicurasse e hanno atteso l'arrivo dei soccorsi. L'uomo, un 40enne di Dobbiaco (Bolzano), è stato raggiunto dall'elicottero di Dolomiti Emergency, con una squadra del Soccorso alpino della Guardia.
Il tecnico di elisoccorso si è calato con il verricello in hovering sulla vetta, ed ha aiutato l'uomo ad assicurarsi a sua volta al verricello che l'ha portato a bordo. Infine il 40enne, con probabili contusioni allo sterno e all'anca, è stato trasportato all'ospedale di Cortina.