Anziano scomparso ad Arsiè, al lavoro anche i vigili del fuoco di Valsugana e Tesino
L'uomo, 85 anni, è scomparso il 25 febbraio scorso dalla casa di riposo del paese bellunese al confine con il Trentino: messa in piedi una imponente macchina per le ricerche
ARSIÈ (Belluno). Sono proseguite anche oggi le ricerche di Antonio Salina, anziano ospite della casa di riposo “San Giuseppe” di Arsiè, del quale si soino perse le tracce la mattina del 25 febbraio.
Nelle operazioni, in quest'area di confine provinciale, sono impegnati anche i vigili del fuoco volontari trentini.
Al lavoro, nello specifico, alcuni corpi dell’unione distrettuale Valsugana e Tesino, in supporto al comando dei vigili del fuoco di Belluno. Sono impegnati, oltre all'elicottero dei vigili del fuoco e ai droni, circa ottanta operatori, fra pompieri bellunesi e trentini, personale del soccorso alpino, carabinieri, agenti della guardia di finanza, membri di Protezione civile e Ana, altri volontari a piedi e in motocicletta.
"Nella giornata di ieri - spiega la Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino - hanno operato una decina di vigili del fuoco del corpo di Tezze, mentre oggi, 27 febbraio, è il turno di altrettanti pompieri in rappresentanza, oltre che del corpo di Tezze, di quelli di Grigno e di Ospedaletto".
Le operazioni sono coordinate dalla prefettura di Belluno e il territorio viene battuto palmo a palmo, nella speranza di trovare l'anziano, 85 anni.
Una delle ipotesi è che l'anziano, che è di Feltre e si trova nella rsa da un anno circa, non si sia allontanato a piedi ma abbia invece ricevuto un passaggio da qualche automobilista. Forse voleva tornare nella sua città, ma ogni pista al momento viene seguita.
La gran parte delle aree di Arsiè sono state controllate a ripetizione, compresi il lungolago del lago Corlo e alcuni sentieri.
[foto: Federazione dei vigili del fuoco volontari del Trentino]