Ritrovata in un bosco la catasta di cirmolo rubata
Non è prezioso come l’oro, ma certo tra le essenze di legname nostrano è tra le più pregiate. Tanto da far gola anche ai ladri. E infatti a fine novembre la catasta di tronchi di pino cembro che il comune di Cavalese aveva sistemato per la vendita presso il passo di Lavazè, era sparita nel nulla: 21 tronchi di considerevoli dimensioni, per un valore complessivo intorno ai 6.000 euro.
Ma ai ladri, che avevano corso notevoli rischi viste le dimensioni del bottino, è andata male. Nel corso dell’attività di vigilanza del personale di custodia forestale della Magnifica Comunità di Fiemme, del Comune di Cavalese e dalla Stazione forestale di Cavalese e Castello-Molina di Fiemme, il legname è stato rinvenuto, ben accatastato nel bosco, in un luogo appartato, forse in attesa del momento opportuno per essere piazzato.
Le indagini e la sorveglianza condotta in seguito sulla catasta di legname non hanno tuttavia consentito di risalire agli autori del fatto. Così il legname è stato infine recuperato e riconsegnarlo al comune di Cavalese.
Il legname è stato ritrovato dal custode forestale della Magnifica Comunità di Fiemme sul suo territorio.