Stramentizzo, nuovo ponte pronto entro l'estate
I lavori procedono in maniera spedita e il grosso dell’opera è stato realizzato. Non ci sono ancora certezze assolute ma il nuovo ponte di Stramentizzo potrebbe essere transitabile entro la fine dell’estate (se non prima). Le opere iniziate nel luglio di un anno fa, sarebbero dovute finire in ottobre ma grazie all’inverno mite che ha permesso di continuare a lavorare nel cantiere, i tempi si potrebbero accorciare.
Lo conferma l’assessore provinciale Mauro Gilmozzi e anche il sindaco di Castello Molina Marco Larger. «Mi è stato annunciato che forse già a luglio ci sarebbe stata la posa - dice il sindaco Larger - e ad agosto il via libera, ma aspettiamo l’ufficialità». Il ponte di Stramentizzo è un’opera attesa da anni.
Il costo complessivo sfiora i 4 milioni di euro ed è realizzato dall’Ati composta da DF Costruzioni, Nord Costruzioni entrambe di Lavis e Beghini Costruzioni Acciaio. Per chi transita in zona può vedere il ponte quasi ormai ultimato. Si tratta di un arco d’acciaio per una luce ponte di 60 metri circa, altezza degli archi 10 metri mentre la carreggiata stradale sarà larga 8 metri. Ai lati un marciapiede largo 2 metri con parapetti in acciaio. Il nuovo ponte viene realizzato fuori dalla sede attuale e sarà incardinato tramite appositi rulli un po’ più a valle, previa la demolizione del vecchio manufatto. Per questo lavoro di «sostituzione» ci vorranno circa 3 giorni, ma la strada, conferma il sindaco, non sarà chiusa al traffico.
Il ponte di Stramentizzo é stato costruito alla fine degli anni Cinquanta e, in base alle verifiche effettuate dai tecnici, non é più in grado di garantire stabilità e sicurezza per passaggi contemporanei del traffico pesante su entrambe le carreggiate.
L’opera in costruzione è attesa da tempo. Il tratto di strada interessato, infatti, è percorso da locali, pendolari e turisti che si spostano per ragioni di studio, lavoro e necessità personali lungo la strada provincilae 71 che collega Fiemme con la Val di Cembra. Un’arteria molto trafficata in tutto l’anno. Per realizzarlo è stata necessaria una deroga urbanistica al Piano regolatore urbanistico approvata dal consiglio comunale.