Giornata di lavoro intenso per i soccorritori del 118 e per l'elicottero dei vigili del fuoco permanenti di Trento, impegnati in vari soccorsi in montagna. Quattro le persone infortunate in val di Fassa: nessuna di loro è in pericolo di vita, ma per tutti quasi certamente la stagione delle camminate in quota è finita.

Il primo allarme è scattato verso le 12.30 su un sentiero della Roda di Vael, dove un uomo di ben 87 anni, scivolando, si è procurato una distorsione alla caviglia: impossibilitato a proseguire è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Cavalese. Poco dopo, verso le 13.35, è arrivata una richiesta di aiuto dal rifugio Vajolet: qui, due turiste tedesche di 63 e 50 anni, sono scivoltate su un sentiero: una si è procurata un trauma facciale e l'altra ad una gamba.

La terza richiesta di aiuto è arrivata pochi minuti prima delle 17 dal Piz Boè, dove un escurionista è scivolato dal sentiero, ruzzolando nel dirupo sottostante per circa tre metri: per lui una spalla lussata. Caricato sul velivolo è stato trasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento.